Rientro in gara del trevigiano con un risultato che lo conferma in lizza per lo scudetto. Ma si festeggia l’ennesima coppa tra le scuderie ed anche il secondo alloro tra gli “over 55” di Enrico Brazzoli.
Reggio Emilia, 18 aprile 2023
Anche il secondo atto della stagione tricolore di rally, nel fine settimana passato, per l’ambizioso programma “tricolore” di Movisport, in occasione del Rally Regione Piemonte, al Alba, nel cuneese vi sono state soddisfazioni vibranti.
Anzitutto il secondo posto di Giandomenico Basso, al suo rientro nel campionato dopo l’assenza del Ciocco per aver “scartato” la gara (da regolamento), affiancato da Granai. Il trevigiano si è subito adattato alla Skoda che ritrovava dopo due anni ed ha compiuto una gara in crescendo, ponendosi dunque di diritto come il più acceso rivale del leader Crugnola per la corsa al titolo.
Alla prestazione maiuscola di Basso si è affiancata l’altra, di spessore anche essa, per Enrico Brazzoli e Manuel Fenoli nella classifica “over 55”, un bis dalla prima del Ciocco che proietta l’assicuratore cuneese nel primo e deciso allungo di stagione, gratificato per l’aver primeggiato nella gara per lui di casa.
Anche Ivan Ferrarotti, ha dato continuità al bell’avvio del Ciocco, chiudendo la gara al nono posto assoluto, affiancato da Bizzocchi. Anche un secondo posto nel Campionato Italiano Rally Promozione, sesto tra i piloti italiani, è questo il bottino di Ivan Ferrarotti al ritorno dal Piemonte.
Con questi tre risultati Movisport ha conquistato la seconda coppa riservata alle scuderie, un altro esaltante bis che la dice lunga sul valore dei propri driver e delle scelte falle insieme a loro per la stagione.
Sfortuna per Giacomo Scattolon, fermato da un incidente quando era buon settimo assoluto con la VolksWagen Polo R5 ed anche il riscatto che cercava Rudy Michelini (Skoda Fabia R5) dopo la disavventura del Ciocco non ha avuto esito, con una nuova foratura per il lucchese, che si è poi fermato.
Ritiro anche, nella GR Yaris Rally Cup, per il giovanissimo Mattia Scandola, figlio e nipote d’arte. Lo scaligero ha abbandonato anzitempo per uscita di strada. In langa al via vi era anche il gentleman driver Stefano Zambon, affiancato da Giovanni Bernacchini su una Skoda Fabia R5, per loro è stata fatale la prima prova e nella gara riservata alla Coppa Rally di 1^ zona, Filippo Cordani e Matteo Padovani, con la Renault Clio Rally5 hanno chiuso invece in seconda posizione.
UFFICIO STAMPA
c/o MGT COMUNICAZIONE
Alessandro Bugelli