Altra partecipazione di peso per Movisport che raggiunge posizioni importanti con le prestazioni di sostanza degli altri alfieri iscritti nelle varie categorie.
Reggio Emilia, 03 novembre 2022
Oltre duecento iscritti al 39. Rally di Bassano, atto finale della serie IRC, ed un settebello. Quello di Nikolay Gryazin, che ha letteralmente dominato la competizione, prendendosi tutti i riflettori della scena. Pronostico rispettato, dunque, per il pilota russo, arrivato all’ennesima vittoria in terra italiana, un poker di allori avviato a giugno scorso con la gara tricolore di Alba.
Perfetta la gara di Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia), in predicato di giocarsela ai vertici in un contesto che si annuncia competitivo ai massimi livelli, un’attesa non certo tradita con l’ottavo posto finale, mentre Zambon-Ometto, Skoda Fabia R5 pure per loro, non hanno fallito l’occasione per misurarsi contro avversari di elevato livello firmando il 15° posto assoluto.
Ferrarini-Baroni (Renault Clio RS gr. N) hanno finito sul podio in terza posizione di classe con ampio merito e Settembrini-Mancuso (Renault Clio Rally4) hanno invece chiuso al nono posto di classe.
Tosi-Del Barba, in cerca di un posto al sole nell’assoluta finale di campionato hanno vanificato tutto durante la sesta prova uscendo di strada quando erano sesti assoluti e Francia-Grimaldi (Peugeot 208 Rally4), si sono pure loro fermati, ma dopo due sole prove.
L’impegno “pistaiolo”, a Monza, con Andrea e Luigi Vittorio e Maselli – padre e figlio, di nuovo impegnati nella Legend Cars, in Gara-1 è finito in 7^ posizione e primo dei “Rookie”, per il giovane e per il padre in 17^ posizione.
Meno bene la Gara-2, con la 19^ posizione per il papà mentre il figlio ha dovuto alzare bandiera bianca.
UFFICIO STAMPA
MGT COMUNICAZIONE