Le grandi manovre “tricolori” all’ombra del Monte Titano hanno prodotto un nuovo ed esaltante successo per il pilota veronese, una soddisfazione che ha indorato la delusione per i ritiri di Basso e Crugnola soprattutto, ma anche di MelegariLe grandi manovre “tricolori” all’ombra del Monte Titano hanno prodotto un nuovo ed esaltante successo per il pilota veronese, una soddisfazione che ha indorato la delusione per i ritiri di Basso e Crugnola soprattutto, ma anche di Melegari.
Reggio Emilia, 29 giugno 2021
L’ultimo fine settimana di giugno per Movisport ha voluto dire una nuova vittoria, peraltro “tricolore”, grazie ad Umberto Scandola e Guido D’Amore, che hanno conquistato la loro seconda vittoria nel Campionato Italiano Terra, espugnando San Marino. La classica gara nell’antica terra della libertà, icona delle competizioni sterrate italiane e non solo è stata la classica gara perfetta per il pilota scaligero, che adesso veleggia sempre più in testa al campionato.
La prestazione pressochè splendida di Scandola e D’Amore ha indorato la delusione per non aver centrato altre soddisfazioni, quelle che si attendevano nel Campionato Italiano da Basso, Crugnola, Pollara e Melegari, tutti ritirati. A Giandomenico Basso, in termini di classifica provvisoria, il ritiro a fine gara, ha pesato pur se è rimasto sopra il podio provvisorio della classifica mentre la defezione di Andrea Crugnola è stata più pesante. Il varesino si è fermato per problemi ad un ammortizzatore e si è fermato – anche lui per problemi meccanici – Marco Pollara.
Anche Zelindo Melegari ha dovuto giocoforza interrompere la serie positiva di piazzamenti nel Campionato tricolore di Gruppo N 4×4 a causa di un’uscita di strada dopo tre prove, complice la polvere.Non è andata meglio a Guerra- Marchiori, sulla Mitsubishi Lancer fermi dopo cinque prove, mentre le soddisfazioni sono giunte, oltre che da Scandola pure da Bedini-Mucci e la loro Mitsubishi Lancer EVO IX terzi assoluti nella gara riservata alla Coppa Rally di Zona e da Patera – Canton (Skoda Fabia EVO) 14esimi assoluti, ottima prestazione in una gara decisamente campale.
Oltre alla gara di san Marino vi era, lo scorso fine settimana, l’impegno al “Carnia”, vaido per la quarta zona del CRZ a coefficiente 1,5: si è ricomposta la coppia “di ferro” Andrea Casarotto – Fabrizio Handel, con la Renault Clio S1600, finiti in nona posizione assoluta (secondi di classe), con la solita prestazione in grade stile per l’equipaggio vicentino.
UFFICIO STAMPA
MGT COMUNICAZIONE