Alla delusione per il mancato successo nel tricolore terra per Umberto Scandola, i colori reggiani hanno contrapposto la seconda piazza finale di campionato del pilota varesotto, oltre a ritrovare un ottimo Emanuele Dati
Reggio Emilia, 08 novembre 2021
Non è stata festa grande come poteva essere ma è stata comunque festa. Movisport saluta il secondo posto assoluto nel Campionato Italiano Rally da parte di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, con la Hyundai i20 R5 ufficiale di Friulmotor.
Andrea Crugnola e Pietro Ometto erano arrivati all’ultima chiamata del Campionato Italiano Rally con l’obiettivo principale di chiudere al secondo posto nella classifica generale, visto che il titolo è già stato assegnato con una gara di anticipo il mese passato. Da una parte guardavano al risultato finale per chiudere il campionato al secondo posto, dall’altra dovevano correre senza cercare troppi rischi, purtroppo l’handicap del partire con il numero 1 e dunque di pulire le strade dalla ghiaia nel primo passaggio ha limitato la prestazione. Prestazione che comunque ha voluto dire firmare la quinta posizione finale, anche un risoluto riscatto da una stagione decisamente sfortunata.
Alla vigilia potevamo solo arrivare secondi in campionato ed è quello che abbiamo fatto. Insieme al team abbiamo deciso di tenere un passo veloce ma senza correre il benché minimo rischio fin dai primi chilometri. Terzi sulla prima prova, dove abbiamo conquistato 1,5 punti della power stage, abbiamo sempre dato un occhio alla classifica senza provare mai con decisione ad avvicinarci ai primi del campionato terra. Dopo tre secondi posti spero di poter ritornare a lottare per la vittoria assoluta. Il punto di ripartenza sarà la nuova i20 N Rally2 che ho potuto guidare in alcune gare: una volta definito qualche dettaglio nelle regolazioni, sono convinto che potrà diventare la vettura per togliersi grandi soddisfazioni. Ringrazio tutti gli uomini di Hyundai, Friulmotor e Pirelli a cui dico che ci rifaremo presto”.
Il gran finale nazionale sulle prove speciali sterrate della Toscana, lo scorso fine settimana, alla Coppa Liburna (Volterra), ultimo appuntamento del CIR, insieme a quello del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ha fatto guardare il bicchiere comunque mezzo pieno. C’era grande attesa per Umberto Scandola che proprio al “Liburna Terra” ritornava a far coppia con il navigatore Guido D’Amore, all’ultima sfida del “terra” dopo una stagione che lo aveva visto sempre al comando del campionato grazie a tre vittorie (Adriatico, San Marino, Vermentino) e due secondi posti con la Hyundai i20 R5 di S.A. Motorsport gommata Pirelli. Purtroppo il momento buio, l’unico della stagione tricolore per Scandola, è arrivato repentino ed al momento meno opportuno, sulla seconda prova speciale con una uscita di strada che ha spianato la strada al rivale Andreucci. Rimane comunque il classico “onore delle armi” tributato dagli avversari per un’annata disputata sempre al vertice.
È arrivato un errore nel momento sbagliato del campionato: in un passaggio terra-asfalto un leggero avvallamento ha scomposto la vettura e ho perso il posteriore. La strada stretta e la velocità non mi hanno permesso di recuperare” dichiara Umberto Scandola. “Mi spiace molto per Hyundai perché un secondo posto finale ci va stretto dopo una stagione da protagonista e sempre in vetta al campionato. Onore al merito a un grande campione come Paolo Andreucci che ancora una volta ha dimostrato tutto il suo valore”.
Alla Coppa Liburna non sono poi mancati altri motivi di interesse, offerti da Movisport: la presenza di Emanuele Dati e Giacomo Ciucci, rientranti con una Skoda Fabia R5 con la quale il versiliese era al debutto ha prodotto una notevole settima posizione assoluta, considerando il lungo periodo di stop del driver e soprattutto il fatto che fosse alla prima esperienza con la vettura boema.
Stessa vettura quella che ha avuto il gentleman Silvano Patera, affiancato dall’esperto Sauro Farnocchia, con la quale hanno finito in 16^ posizione assoluta.
RALLY GOMITOLO DI LANA: GILARDONI OTTIMO TRAINING PRIMA DEL MONDIALE DI MONZA
Kevin Gilardoni e Corrado Bonato hanno chiuso in quinta posizione finale la 12^ Ronde Gomitolo di Lana, nel biellese, utile allenamento con la Skoda Fabia R5 by GIMA Autosport, in vista della partecipazione all’ACI Rally Monza, ultima prova del Campionato del Mondo Rally, dal 18 al 21 novembre. La gara biellese è stata utile per lavorare su varie soluzioni di set-up e certamente per riprendere bene gli equilibri del correre un rally dopo l’esaltante stagione vittoriosa, per Gilardoni, in Lamborghini.
I prossimi eventi con i portacolori “griffati” Movisport, questo fine settimana, saranno la Halloween Ronde a San Marino Manuel Milioli e Silvia Maletti su una Skoda Fabia EVO, il Rally Ronde Valli Imperiesi con Paolo Curone – Matteo Raggi (Skoda Fabia R5) e la Cronoscalata su Terra di Tandalò, in Sardegna, Matteo Lusoli, su un Kartcross, parteciperà alla Gara Atipica Sperimentale.
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