Questo fine settimana alla Coppa Liburna si chiudono i campionati tricolori, con Crugnola alla ricerca del secondo posto del CIR e Scandola che tenta il successo nel Campionato Terra.
Reggio Emilia, 04 novembre 2021
Gran finale nazionale sulle prove speciali sterrate della Toscana, questo fine settimana, a Volterra, nell’entroterra pisano, per l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally (CIR), insieme a quello del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT).
Grande attesa per Umberto Scandola che proprio al “Liburna Terra” ritorna a far coppia con il navigatore Guido D’Amore, che aveva dovuto prendersi una pausa di riposo dopo l’incidente al Rally Liepaja di luglio. Il 36enne driver veronese arriva all’ultima sfida del “terra” dopo una stagione che lo ha visto sempre al comando del campionato grazie a tre vittorie (Adriatico, San Marino, Vermentino) e due secondi posti con la Hyundai i20 R5 di S.A. Motorsport gommata Pirelli.
“È bello giocarsi il Campionato Terra in una gara spettacolare come il Liburna – commenta Scandola – anche se su queste strade ci ho corso solo tanti anni fa con i trofei. Sarà come sempre una gara molto combattuta con ben 32 R5 al via, ma siamo qui per puntare a un grande risultato e per questo io e il team ci siamo preparati al meglio”.
Motivazioni e aspettative altrettanto importanti per Andrea Crugnola e Pietro Ometto. La coppia, al via con una i20 R5 del team Friulmotor, arriva all’ultima sfida del Campionato Italiano Rally con l’obiettivo principale di chiudere al secondo posto nella classifica generale, visto che il titolo è già stato assegnato con una gara di anticipo il mese passato.
“Cercheremo di onorare al meglio tutti gli impegni e di chiudere con un bel risultato la stagione in un CIR, spesso sfortunato, che non ci ha permesso di dimostrare fino in fondo il reale potenziale della squadra” commenta Andrea Crugnola – Da una parte guarderemo al risultato finale per chiudere il campionato al secondo posto senza correre troppi rischi, ma se ci saranno le condizioni per la vittoria non mi tirerò certamente indietro. Questo nonostante l’handicap di partire con il numero 1 e dunque di pulire le strade dalla ghiaia nel primo passaggio”.
Crugnola punta anche alla prima vittoria nel CIR dopo aver collezionato tre secondi posti in un 2021 poco fortunato, che non gli ha permesso di difendere la corona di Campione in carica.
Alla Coppa Liburna non mancheranno poi altri motivi di interesse, offerti da Movisport, come la presenza di Emanuele Dati e Giacomo Ciucci, rientranti con una Skoda Fabia R5 con la quale il versiliese è al debutto, stessa vettura che avrà il gentleman Silvano Patera, affiancato dall’esperto Sauro Farnocchia.
UFFICIO STAMPA
MGT COMUNICAZIONE